
LE UNIONI CHE DURANO NEL TEMPO
Cari amici,
Oggi riflettevo sul come vivere in armonia sia un’arte e il vivere in coppia sia la parte più difficile di quest’arte.
Si parla molto spesso dei matrimoni che falliscono, di separazioni e divorzi. Sembrano diventati la regola.
L’eccezione sembrano essere i matrimoni o le unioni che durano nel tempo.
Quali sono i segreti che si nascondono dietro la stabilità dei rapporti?
Le persone cambiano, crescono e invecchiano e così mutano le condizioni che si sono verificate all’inizio della relazione.
L’arte di stare insieme è saper seguire questi mutamenti trovando in modo creativo equilibri sempre nuovi.
La capacità di costruire una storia d’amore parte da un sentimento, da un’attrazione e da emozioni che ti fanno capire che la sintonia che si è creata può durare a lungo;
Ciò tuttavia è una condizione necessaria, ma non sufficiente
perché per “costruire” un amore non basta il sentimento, ma occorre una condizione di comunicazione atta ad esprimere e coltivare i sentimenti.
Occorre anche tenere presente che scegliere un partner significa anche essere consapevoli che con esso si scelgono una serie di problemi.
È importante saper affrontare le difficoltà non con aggressività e disprezzo, ma con senso dell’umorismo, attenzione e rispetto.
Felicità a tutti i costi
Bisogna sapere che la “felicità a tutti i costi” è un prodotto fittizio della nostra società consumistica e nevrotizzante e che la sua ricerca ossessiva paradossalmente porta all’allontanamento dalla condizione naturale dell’essere umano e quindi all’alienazione e all’infelicità. L’essere tolleranti e sapere metabolizzare (ma non subire) situazioni conflittuali rappresenta una dote di maturità necessaria per mantenere vivo un rapporto.
Saper dimenticare
È importante anche sapere perdonare e saper dimenticare. Evitare le rivendicazioni “sindacali” all’interno della coppia per un malinteso senso di “equità e giustizia” (-mi hai deluso, mi hai tradito: te la farò pagare, ti renderò pan per focaccia, o comunque me ne ricorderò-).
Se si rinuncia al risarcimento di un torto che si pensa di aver subito e si attua un autentico perdono, si istituisce un rapporto nuovo tra memoria e oblio e succede un piccolo miracolo: si ricordano le cose belle e si dimenticano le brutte.
Nietzsche affermava che “è possibile vivere quasi senza memoria, come dimostra l’animale, ma è assolutamente impossibile vivere senza oblio”
È importante infine essere “amici”. L’amicizia è accettazione e condivisione, saper partecipare alla vita comune ed avere progetti ed ideali condivisi.
Perché un matrimonio funzioni bisogna essere pensanti e vitali. Creativi e sempre “in cammino”
Attraverso un percorso di psicoterapia orientata verso valori (come quella adleriana) si riesce a comprendere il “senso della vita” ed a migliorare i rapporti affettivi, familiari e sociali.